Introvabile in tutta Italia l’antibiotico Zitromax, il più utilizzato nei casi di Covid. La versione originale del farmaco a base di azitromicina manca da giorni nelle farmacie del Paese, “ma al momento l’equivalente è ancora disponibile. Servirà verificare se basterà a soddisfare la richiesta, considerando che il brand copre il 50% dell’intero mercato. Non sappiamo come evolverà la situazione”.
Lo spiega all’Adnkronos Salute Fiorenzo Corti, vicesegretario nazionale della Federazione dei medici di medicina generale (Fimmg), in merito alle notizie sulla carenza del medicinale.
Negli ultimi 2 mesi l’uso dell’antibiotico (Zitromax) è aumentato a causa della crescita dei contagi. Per Corti “il fenomeno che ha portato alla difficoltà di reperimento per questo medicinale, che non è un anti-Covid, non è chiaro e non ha sicuramente basi scientifiche”, conclude, sottolineando che un uso improprio non è esente da rischi visto che “può dare origine a resistenze batteriche che sarebbe meglio evitare”.