Fine pandemia mai così vicina. Decessi settimanali nel mondo al minimo da marzo 2020. “Ma ora è il momento di correre più forte e assicurarci di superare il nastro del finish”. In Italia continua la discesa dei ricoveri, 69 morti. Giù il tasso di positività
Roma, 14 settembre 2022 – Fine pandemia mai così vicina. Continua la discesa dei casi Covid in e dei ricoveri in Italia: tutti gli indicatori dicono chiaramente che l’epidemia è in fase di contrazione. Oggi la Fiaso (Federazione aziende sanitarie e ospedaliere) segnala che”in una settimana il numero dei pazienti ospedalizzati si è ridotto ulteriormente del 23,1%” scrive QuotidianoNazionale.
E’ il calo più alto registrato nelle ultime sei settimane. I ricoverati continuano a diminuire da inizio agosto.
E l’arrivo dei vaccini bivalenti (oggi l’Aifa, l’Agenzia italiana del farmaco, ha dato il via libera a quelli aggiornati a Omicron 4 e 5, mentre quelli adattati a Omicron 1 sono già sul mercato), “potrà dare ora un ulteriore contributo nella lotta al virus”, afferma il presidente Fiaso Giovanni Migliore.
Oms: fine pandemia mai così vicina
Le notizie che arrivano dal mondo sono altrettanto buone. Per il direttore dell’ Oms (Organizzazione Mondiale della Sanità) Tedros Adhanom Ghebreyesus “Non siamo mai stati in una posizione migliore per porre fine alla pandemia. La scorsa settimana, il numero di decessi settimanali per Covid-19 è sceso al minimo da marzo 2020“. Questo non significa rallentare nella lotta al contagio. La fine è a portata di mano” ma”non ci siamo ancora”. Anzi”ora è il momento di correre più forte e assicurarci di superare il nastro del ‘finish’ e raccogliere i frutti di tutto il nostro duro lavoro. Se non cogliamo questa opportunità ora, corriamo il rischio di più varianti, più morti, più interruzioni” di attività”e più incertezza”.
Il bollettino di oggi
Sono 18.854 i casi di Coronavirus registrati in Italia nelle ultime 24 ore (ieri erano 23.161). Lo segnala il bollettino Covid di oggi, diffuso dal Ministero della Salute. Nell’ultima giornata sono stati registrati 69 morti con diagnosi di Covid (ieri 93) e continua a diminuire il numero dei pazienti ricoverati (-12 rispetto a ieri in terapia intensiva, -149 in area medica). In calo anche il tasso di positività, passato dal 12,5% di ieri all’11% di oggi.
Gli attualmente positivi sono 450.900, rispetto a ieri 3.135 in meno. Dimessi e guariti sono 21.469.146 (+21.915). Il totale dei casi di Covid rilevati dall’inizio della pandemia in Italia è di 22.096.450, mentre il totale dei decessi dall’inizio della pandemia è di 176.404
I dati regione per regione
E’ ancora la Lombardia la regione con più casi segnalati in 24 ore: oggi 2.871. InEmilia Romagna e in Veneto il numero è di inferiore ai 2.500, in Campania e Laziosupera 1.500, in Piemonte 1.300. La Sicilia è sotto la soglia dei mille, la Toscanadei 900. Puglia di poco sopra i 700 positivi. Calabria e Abruzzo restano sotto i 600 contagi in 24 ore, Marche e Friuli sotto i 500. In Sardegna e Umbria i casi sono inferiori ai 400.
Ma l’influenza ha meno casi? E già, adesso la pandemia può finire, c’è altro con cui inchiavicarci, vedi i razionamenti elettrici. Inizia un altra storia ma con gli stessi scopi: schiavizzarci!