Pd contro ambulatorio. Per il Partito Democratico curare le persone che hanno reazioni avverse ai vaccini Covid è un fatto grave.
di www.byoblu.com. Pd contro ambulatorio. Purtroppo la narrazione dell’era Covid ci ha abituato al peggio: dalla negazione dei danni post vaccino alla discriminazione dei non vaccinati. La polemica che si è creata attorno al nuovo ambulatorio di Lucca è solo l’ultimo caso di uno scenario incomprensibile e assurdo.
Il professor Carlo Giraldi, affermato neurologo, ha aperto uno studio medico che tra gli obiettivi ha quello di assistere le persone che hanno subito un effetto collaterale dopo la vaccinazione anti-Covid.
L’ambulatorio si chiama Lucca Consapevole. Si tratta di un’iniziativa privata che però è stata subito attaccata e contrastata anche dalla politica, al punto che la questione è stata portata in consiglio regionale.
L’attacco del PD in consiglio regionale
La consigliera del PD, Valentina Mercanti, ha proposto un’interrogazione alla giunta guidata da Eugenio Giani per chiedere se intenda attivarsi per verificare se in altri centri adibiti a funzioni sanitarie vengono esternate informazioni definite antiscientifiche, “volte – ha detto la consigliera – ad alterare gli eventuali nessi esistenti fra la somministrazione dei vaccini anti Covid-19 ed i possibili eventi avversi verificatisi a seguito della vaccinazione”. Secondo Mercanti si tratta di una vicenda “singolare, grave e forse unica nel panorama nazionale”.
Ma perché dovrebbe essere considerato un fatto grave l’apertura di un ambulatorio medico privato?
La consigliera dem in aula ha rincarato la dose, ricordando che l’apertura di Lucca Consapevole è frutto dell’iniziativa di un gruppo di medici che dal 2021 hanno curato il Covid con le terapie domiciliari precoci. “Persone sprovviste di vaccinazione anti Covid-19” afferma Mercanti. Ma il coordinatore dell’ambulatorio Carlo Giraldi è stato reintegrato dopo la sospensione per mancata vaccinazione e ora può esercitare legittimamente la professione.
Affondo anche dall’Ordine dei medici: “Vigileremo sull’attività dello studio”
A soffiare sulla polemica anche l’ordine dei medici di Lucca, con il presidente Umberto Quiriconi che ha annunciato in un’intervista che vigilerà attentamente sull’attività del nuovo studio: “Vorrei che non passasse il messaggio che in caso si riscontrino effetti collaterali causati da vaccini o farmaci, l’Asl non prenda in carico il paziente, perché non è così”, ha detto Quiriconi sostenendo che l’Asl ha specifici protocolli anche per le problematiche post-vaccino”.
Quello che il presidente dell’ordine di Lucca tralascia è proprio la questione protocolli: dopo il fallimento e i danni di “paracetamolo e attesa” di speranziana memoria, siamo sicuri che i protocolli sugli effetti avversi della Asl, ammesso che esistano, siano efficaci?
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