Introduzione
VORREI CHE OGNI GIORNALISTA LEGGESSE ORA: Israele minaccia di bombardare 2 scuole palestinesi nella Striscia di Gaza. Il governo israeliano ha appena detto all’Onu che bombarderà le scuole dell’ONU di al-Aqsa e al-Buraq tra un paio d’ore.
Le scuole sono sovraffollate di rifugiati, principalmente donne e bambini. Non hanno un posto dove andare. Quindi rimangono dentro con la speranza che questo dissuaderà gli israeliani. Diffondiamo: tutti -a partire dalla politica e dal giornalismo- devono sapere affinché non si dica che non si sapeva nulla! Se avvenisse sarebbe un genocidio alla luce del sole.
Non si possono bombardare scuole che sono state costruite per scopi umanitari. Comincia il conto alla rovescia. Mancano meno di 2 ore. Solo due ore. E gli sfollati palestinesi a cui sono state bombardate le case, non avranno più neanche le scuole come rifugio e protezione.
Israele minaccia di bombardare 2 scuole palestinesi
L’esercito israeliano ha minacciato di far saltare due scuole nella Striscia di Gaza, che si stanno preparando ad ospitare sfollati interni (IDP), e ha informato le Nazioni Unite sui suoi piani, hanno riferito i media lunedì.
Secondo Arabi21News le due scuole, Al Aqsa e Al Bouraq, si trovano in zone ad alta densità di West Gaza. I media palestinesi hanno affermato che le minacce sono una questione molto pericolosa in quanto le scuole fanno parte di un piano per accogliere le persone sfollate dalla brutalità israeliana.
Lunedì, decine di attacchi aerei israeliani sulla Striscia di Gaza hanno ucciso almeno otto e più di 40 feriti. Gli attacchi aerei israeliani hanno martellato Gaza dopo una settimana di brutali attacchi contro i palestinesi che hanno provocato la morte di quasi 200 di loro. In totale, 198 palestinesi sono stati uccisi a Gaza, tra cui almeno 58 bambini, e più di 1.200 feriti da quando Israele ha lanciato la sua campagna aerea contro Hamas il 10 maggio, secondo il ministero della Salute di Gaza. I raid aerei su Gaza sono stati preceduti da giorni di tensioni e aggressioni israeliane nella Gerusalemme est occupata, dove centinaia di palestinesi sono stati aggrediti dalle forze israeliane e dai coloni nella moschea di Al-Aqsa e nel quartiere di Sheikh Jarrah.
Le minacce di bombardare le scuole possano non essere solo minacce
Mentre Israele minaccia e continua la sua offensiva contro i palestinesi, molti temono che le minacce di bombardare le scuole possano non essere solo minacce, specialmente se si tiene conto dei precedenti attacchi alle scuole da parte dell’esercito israeliano. Nel 2014, l’esercito israeliano ha bombardato pesantemente una scuola nella città di Rafah, a sud di Gaza.
Un proiettile ha colpito una strada fuori dai cancelli della scuola, uccidendo oltre 10 persone e ferendone dozzine. La scuola ospitava oltre 3.000 persone sfollate a causa dei combattimenti nella zona.
L’allora segretario generale delle Nazioni Unite Ban Ki-moon ha denunciato l’attacco mortale e lo ha definito un “oltraggio morale” e un “atto criminale”. Ha detto che “le forze di difesa israeliane (IDF) sono state ripetutamente informate dell’ubicazione di questi siti”. Durante lo sciopero, decine di bambini e adulti si sono radunati al cancello, acquistando biscotti e dolci dai chioschi allestiti dai residenti locali.
Fonte: DailySabah
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