Dramma a Portogruaro: Medico vaccinatore muore. L’uomo era in pensione, ma era tornato al lavoro per collaborare alla campagna vaccinale anti Covid.
Medico vaccinatore muore. Si sente male al lavoro, chiede di essere sostituito al centro vaccinale di Portogruaro e muore poco dopo il ricovero, nella notte, all’ospedale civile portogruarese scrive nuovavenezia. Addio a Luciano Boatto, storico medico di base di San Stino di Livenza. Aveva 72 anni. In pensione da qualche mese era stato richiamato per la campagna vaccinale antiCovid.
Venerdì il malore fatale, da tempo soffriva di problemi cardiaci. È morto facendo il suo lavoro, che amava a tal punto da trasmetterne la passione al figlio Niccolò, calciatore professionista col Sandonà in C1 nel 2000 e poi medico a sua volta, oggi al reparto di ortopedia a Portogruaro.
“Un medico e persona dalle grandi qualità umane e professionali, molto stimato dai colleghi e dai suoi pazienti – dichiara il dg di Ulss 4 Mauro Filippi – . aveva deciso di rientrare al lavoro per aiutare l’Ulss nella campagna vaccinale quando eravamo nel momento clou della pandemia e della vaccinazione.
E vi ha lavorato sino a ieri, era di turno al centro vaccinale di Portogruaro, ha chiesto di essere sostituito perché non si sentiva bene e nel pomeriggio è stato ricoverato all’ospedale di Portogruaro”.
La sua vita personale e professionale continuerà tuttavia a vivere grazie a un libro autobiografico che il medico ha scritto e pubblicato nel 2021. I funerali sono fissati per martedì alle 10 a San Stino, rosario lunedì alle 17.30.