AGGIORNAMENTO: DOPO POCHE ORE è STATO RIVOTATO E APPROVATO
L’Assemblea Nazionale francese ha respinto, martedì 11 maggio, nello stupore generale , il primo articolo del disegno di legge “Gestione dell’uscita da una crisi sanitaria”. Il disegno inquadra l’uscita dallo stato di emergenza sanitaria e prevede in particolare l’istituzione di un “Pass sanitario”.
I parlamentari MoDem, molto insoddisfatti del modo in cui stavano andando i dibattiti, hanno dato seguito la loro minaccia di votare contro questo articolo, se nessuno dei loro emendamenti fosse stato adottato. L’articolo 1 è stato respinto con poco margine , con 103 voti favorevoli e 108 contrari.
“Non c’è stato dialogo e ascolto” sulle “linee rosse” del testo, nella maggioranza, ha spiegato Philippe Latombe (MoDem), sottolineando l’unanimità del suo gruppo contro l’articolo. Il governo può ancora chiedere una seconda deliberazione.
Un forte smacco per il governo Castex, emanazione diretta di Macron, che mette in luce tutti i problemi politici del presidente. Le bocciature parlamentari sono rarissime in Francia, dove il sistema maggioritario garantisce maggioranze ampie e blindate.
Questo è un pessimo segnale per il presidente i cui metodi poco rispettosi delle forze politiche portano a rotture sempre più evidenti.
Il tutto mentre monta la contestazione da sinistra delle parti sociale e da destra dagli ex generali, che proprio ieri hanno pubblicato una seconda lettera di dura esortazione.
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