Crisanti sgancia l’ennesima bomba:
— Chance 🤺 il Giardiniere (@ChanceGardiner) December 3, 2021
“A inizio epidemia avevo i dat, e c’era il 3% di popolazione infetta. Mi è stato detto di NON DIRLO e di mantenere profilo basso per non allarmare. È una cosa di cui sono estremamente pentito e ora dico ciò che penso.” pic.twitter.com/3RGBRQog3o
Clamoroso Crisanti – Cosa avrà voluto dire?
Clamoroso Crisanti — «A inizio epidemia avevo i dati, c’era il 3% di popolazione infetta, ma mi è stato detto di non dirlo e di mantenere profilo basso per non allarmare la popolazione; è una cosa di cui sono estremamente pentito e ora dico ciò che penso»: è la clamorosa dichiarazione resa da Andrea Crisanti nel corso di un collegamento con la trasmissione Oggi è un altro giorno condotta da Serena Bordone su Rai1.
Il professore ordinario di Microbiologia all’Università di Padova si riferisce al periodo immediatamente successivo allo scoppio della pandemia, nel marzo 2020. Crisanti non specifica la fonte di questi dati, né come ne sia entrato in possesso, tanto meno chi gli avrebbe proibito di divulgarli: ma una dichiarazione simile lascia sconcertati, soprattutto alla luce delle ultime uscite del microbiologo, stranamente distanti da una certa narrativa allarmista a cui ci aveva abituato.
Si vedano le recenti dichiarazioni contro l’ipotesi di un lockdown per vaccinati, dove Crisanti si schierava nettamente contro il «modello Austria», ovvero lockdown e limitazioni selettive esclusivamente per chi non si è inoculato il siero contro il Covid. O le sue perplessità espresse nei confronti dell’accanimento contro i «no vax».
I dubbi sul vaccino ai bambini
Per non parlare dei dubbi sulle vaccinazioni ai bambini, a sua detta approvate in modo prematuro e con un grave deficit di dati a disposizione. «Sapete quanti bambini hanno testato per il vaccino polio prima di approvarlo? Un milione e mezzo. Il vaccino Covid è stato approvato in maniera precauzionale sulla base dei dati su 30.000 adulti. E sui bambini dobbiamo approvarlo dopo 2.000 casi?».
Viene da chiedersi, quindi, perché Crisanti sia passato dall’oltranzismo «chiusurista» a dichiarazioni che spaziano dall’ambiguo al clamoroso. PrimatoNazionale