Busta paga dipendenti Palazzo Chigi. Saranno consistenti le buste paga che i 250 dirigenti del Ministero riceveranno il prossimo mese. In particolare, i 106 dirigenti di prima fascia della presidenza del Consiglio (per intenderci, i soggetti a quali è attribuita la responsabilità di direzione di un ufficio dirigenziale generale) beneficeranno di un aumento sul cedolino paga pari a 9.500 euro, mentre i 144 dirigenti di seconda fascia (i responsabili di direzione di un ufficio dirigenziale non generale) siamo vicini ai 6.800 euro, scrive TuttoLavoro24.it.
A offrire la notizia è Il Sole 24 Ore che, nell’edizione del 9 marzo, sottolinea come si tratti di «un altro dei tanti record di Palazzo Chigi. Nello specifico è negli arretrati».
A gonfiare l’importo delle buste paga è infatti l’arretrato accumulato negli 82 mesi passati senza contratto. Basti pensare che solo nei giorni scorsi è stato firmato dalla Corte dei Conti il contratto del 2016/2018, così come per il personale dei ministeri e agenzie fiscali è stato firmato a gennaio quello relativo al biennio 2019/2021. Per non parlare degli altri 1.700 dipendenti che non possiedono la qualifica di dirigenti ancora in attesa di contratto. E gli arretrati, intanto, si fanno sempre più difficili da smaltire.