Fonti di intelligence all’Adnkronos: “Attentatore suicida si è fatto esplodere”. Oltre 100 feriti, morti anche dei Marines. Nessun italiano coinvolto, personale al sicuro.
Un attentatore suicida – a quanto apprende l’Adnkronos da fonti di intelligence – si è fatto esplodere nei pressi del gate ‘Abbey’ dell’aeroporto di Kabul, in Afghanistan. L’accesso all’area, gestito dai militari del contingente Usa, è interdetto e nessun connazionale è rimasto coinvolto. A Kabul sarebbe stato diramato un allarme per lancio di razzi in direzione della struttura aeroportuale, già colpita da due esplosioni.
E’ di almeno 40 morti e 120 feriti, “il 60% dei quali in condizioni gravi”, il bilancio del duplice attacco. Secondo quanto riferito su Twitter dal corrispondente dalla capitale afghana del New York Times, Fahim Abed. A quanto apprende invece l’Adnkronos da fonti di Intelligence, le due esplosioni hanno causato circa 20 feriti e 12 morti tra la popolazione civile e 15 feriti tra i militari, tutti di nazionalità statunitense. Ci sarebbero stati feriti anche tra le milizie del movimento talebano.
Il personale italiano che si trova a Kabul sarebbe al sicuro, al riparo nei bunker dello scalo afghano. “Nessun italiano è stato coinvolto nell’esplosione presso l’aeroporto di Kabul. La deflagrazione è avvenuta in un’area distante da dove stanno operando i militari italiani per le ultime fasi dell’operazione ‘Aquila’ per l’evacuazione dei cittadini afghani”, conferma il Ministero della Difesa.
L’attacco all’aeroporto di Kabul sarebbe stato sferrato da un kamikaze del sedicente Stato islamico (Isis)
L’attacco sarebbe stato sferrato da un kamikaze del sedicente Stato islamico (Isis). E’ “molto probabile” che lo Stato Islamico-Khorasan sia responsabile anche se “ancora non c’è stata la rivendicazione”. Lo ha dichiarato a ‘Sky News’ una fonte della Difesa britannica.
La fonte riferisce che un kamikaze si è fatto esplodere al Baron Hotel. Poi vi è stata una seconda esplosione presso l’Abbey gate dell’aeroporto, che secondo le prime indicazioni è dovuta ad un’autobomba.
Stamattina il sottosegretario britannico alle Forze Armate, James Heappey, aveva fatto scattare l’allarme per la minaccia di un attacco che avrebbe potuto avvenire nel giro di “poche ore”. E aveva sottolineato “una reale letalità dei piani di cui siamo al corrente”.
Fonti britanniche: due le esplosioni
Fonti britanniche citate dal Guardian hanno confermato che vi sono state due esplosioni, avvenute nell’area dell’Hotel Baron, fuori dall’aeroporto di Kabul. “Non abbiamo informazioni di vittime fra i soldati britannici, ma è presto per essere sicuri”, ha detto alla Bbc una fonte del ministero della difesa britannico.
Soldati Usa uccisi
Il Pentagono conferma la morte di militari Usa nell’”atroce attacco” all’aeroporto di Kabul, senza però specificare il numero delle vittime. Altri militari Usa, riferisce il portavoce del Pentagono Jack Kirby, sono rimasti feriti, mentre un numero imprecisato di cittadini afghani sono anch’essi rimasti uccisi. Secondo il Wall Street journal, a morire sarebbero stati quattro Marines, mentre altri tre sarebbero rimasti feriti, mentre funzionari interpellati da Fox News hanno parlato di 10 militari americani che hanno perso la vita.
All’Abbey Gate dell’aeroporto di Kabul c’è stato “un attentato complesso che ha provocato diverse vittime Usa e civili”, ha scritto il portavoce del Pentagono in un tweet precisando che dopo la prima esplosione ce ne è stata almeno un’altra vicino o al Baron Hotel, a poca distanza dall’Abbey Gate.
L’attentato segue di alcune ore l’allerta diffuso dal Dipartimento di Stato che ha esortato gli americani all’esterno dello scalo di “andarsene immediatamente” a causa della crescente minaccia terroristica.
Il presidente americano Joe Biden è stato informato dell’attentato esplosivo mentre era nella ‘Situation room’ per una riunione già programmata sull’Afghanistan con i vertici della sua squadra per la sicurezza nazionale, rende noto il corrispondente dalla Casa Bianca di Cnn. Fra i partecipanti alla riunione, il segretario della Difesa, Lloyd Austin, il capo degli Stati maggiori riuniti Mark Milley e il segretario di Stato Antony Blinken.
Emergency sull’Aeroporto di Kabul: “Circa 60 feriti, 6 arrivati già morti”
“A Kabul nel nostro ospedale portati oltre 30 feriti dalle esplosioni avvenute nei dintorni dell’aeroporto. Altre 6 vittime erano già morte all’arrivo”, fa sapere Emergency su Twitter. Adnkronos – Foto Afp